Leasing Auto

Il leasing auto è un contratto per cui un’azienda affitta un’auto, anziché comprarla, da una società finanziaria. Malgrado non sia impedito ai privati, solo le aziende lo utilizzano, grazie ai benefici che ne riscuotono.
Il leasing auto è un contratto che implica la presenza di tre soggetti: la finanziaria locatrice, il locatore che prende in “affitto” l’auto e il proprietario dell’auto, che l’ha ceduta alla società finanziaria, tramite un contratto.
Il rapporto di leasing, tuttavia, intercorre solo tra i primi due e consiste nella possibilità per un’azienda di prendere in locazione un veicolo, stipulando un contratto di leasing con la società finanziaria.
Il leasing, quindi, è un contratto tra finanziaria e aziende, sebbene nessuna legge impedisca che un soggetto privato possa prendere in leasing un veicolo, ma di fatto così è, in quanto sono le aziende a ottenere i maggiori benefici, in termini finanziari e fiscali.
La logica di chi loca un’auto, anziché comprarla è quella di evitare di immobilizzare un capitale aziendale, specie quando l’acquisto dovesse riguardare diverse vetture.
Grazie al leasing, si otterrebbero, quindi, vantaggi sotto il profilo finanziario, limitandosi a pagare un canone mensile o semestrale, secondo l’accordo.
Inoltre, l’altro grande beneficio di un leasing auto è che l’azienda locataria non avrebbe tutte le incombenze che riguardano il proprietario di un veicolo, come il doversi occupare del pagamento del bollo, dell’assicurazione, in quanto il canone già include tutti questi costi.
Il contratto ha durata minima di 12 mesi e massima di 6 anni, prevedendo alla fine del periodo, la possibilità di riscatto della vettura, con il pagamento di una cosiddetta maxirata finale. Con il riscatto, l’azienda diverrebbe proprietaria a tutti gli effetti del veicolo.
Esistono due tipologie di contratti in leasing per l’auto: il leasing finanziario e il “full leasing”. Nel primo caso, al locatario sarebbero offerti i consueti servizi garantiti da un contratto di locazione, escludendo spese come la riparazione, l’assistenza, la manutenzione dei pneumatici, etc.
Nel caso di un full leasing, al contrario, sarebbero inclusi generalmente tutti i servizi di cui sopra, per cui il locatario sarebbe sgravato da ogni preoccupazione al riguardo della/e auto locate. E’ evidente che per un full leasing, il canone periodico da pagare sarebbe più alto di un semplice leasing finanziario.
Attenzione, infine, a verificare le condizioni contrattuali, perché non sono rari i casi in cui viene richiesto al locatario di servirsi solo in certe officine, di utilizzare solo certe marche, etc., con conseguente probabile lievitazione dei costi.
Il leasing auto è un contratto che implica la presenza di tre soggetti: la finanziaria locatrice, il locatore che prende in “affitto” l’auto e il proprietario dell’auto, che l’ha ceduta alla società finanziaria, tramite un contratto.
Il rapporto di leasing, tuttavia, intercorre solo tra i primi due e consiste nella possibilità per un’azienda di prendere in locazione un veicolo, stipulando un contratto di leasing con la società finanziaria.
Il leasing, quindi, è un contratto tra finanziaria e aziende, sebbene nessuna legge impedisca che un soggetto privato possa prendere in leasing un veicolo, ma di fatto così è, in quanto sono le aziende a ottenere i maggiori benefici, in termini finanziari e fiscali.
La logica di chi loca un’auto, anziché comprarla è quella di evitare di immobilizzare un capitale aziendale, specie quando l’acquisto dovesse riguardare diverse vetture.
Grazie al leasing, si otterrebbero, quindi, vantaggi sotto il profilo finanziario, limitandosi a pagare un canone mensile o semestrale, secondo l’accordo.
Inoltre, l’altro grande beneficio di un leasing auto è che l’azienda locataria non avrebbe tutte le incombenze che riguardano il proprietario di un veicolo, come il doversi occupare del pagamento del bollo, dell’assicurazione, in quanto il canone già include tutti questi costi.
Il contratto ha durata minima di 12 mesi e massima di 6 anni, prevedendo alla fine del periodo, la possibilità di riscatto della vettura, con il pagamento di una cosiddetta maxirata finale. Con il riscatto, l’azienda diverrebbe proprietaria a tutti gli effetti del veicolo.
Esistono due tipologie di contratti in leasing per l’auto: il leasing finanziario e il “full leasing”. Nel primo caso, al locatario sarebbero offerti i consueti servizi garantiti da un contratto di locazione, escludendo spese come la riparazione, l’assistenza, la manutenzione dei pneumatici, etc.
Nel caso di un full leasing, al contrario, sarebbero inclusi generalmente tutti i servizi di cui sopra, per cui il locatario sarebbe sgravato da ogni preoccupazione al riguardo della/e auto locate. E’ evidente che per un full leasing, il canone periodico da pagare sarebbe più alto di un semplice leasing finanziario.
Attenzione, infine, a verificare le condizioni contrattuali, perché non sono rari i casi in cui viene richiesto al locatario di servirsi solo in certe officine, di utilizzare solo certe marche, etc., con conseguente probabile lievitazione dei costi.